Attualmente, è Professoressa Associata di Diritto Penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari, ove è titolare del Corso di Criminologia, Diritto Penale commerciale, Diritto Penale II e Diritto Penale internazionale. Svolge altresì attività didattica nella Scuola di Specializzazione per le Professioni legali del Dipartimento di Giurisprudenza della medesima Università. Ha conseguito nel corrente anno l’abilitazione scientifica nazionale, quale Professore Ordinario, nel settore concorsuale 12/G1–Diritto Penale. È membro del collegio docenti del dottorato in Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Sassari. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, nonché a numerosi convegni nazionali ed internazionali. Fa parte di comitati di redazione di alcune riviste dedicate ai temi del diritto antidiscriminatorio. Partecipa ai progetti di ricerca (ed è membro) dell’Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale, diretti dai Professori Dolcini e Palazzo in materia di riforma del sistema sanzionatorio. Gli interessi di ricerca prevalenti sono: il sistema delle sanzioni, con particolare riferimento alle due sanzioni poste agli estremi dell’arsenale sanzionatorio (la pena di morte e la pena pecuniaria), l’effettività del sistema sanzionatorio, le connessioni fra sistema delle sanzioni e principi costituzionali, le cause di giustificazione e le scusanti, l’istituto della provocazione, il diritto penale internazionale e umanitario, la corruzione internazionale, la disciplina penalistica in materia di pubblici incanti e pubbliche forniture e di cause ostative alla partecipazione ai pubblici incanti di rilevanza penalistica, nonché, la violenza di genere, l’omofobia, le discriminazioni razziali nel sistema penale, il sovraffollamento carcerario, il multiculturalismo e le mutilazione genitali femminili, le nuove forme di riduzione in schiavitù. Più di recente si dedica allo studio del diritto antidiscriminatorio e dei crimini d’odio razziale, religioso, omofobico, e di genere in particolare. Su questi ambiti di ricerca si focalizzano le pubblicazioni scientifiche (articoli su rivista, opere collettanee e monografiche, voci di trattati e commentari). Sui crimini e i discorsi d’odio si concentra l’ultimo lavoro monografico, dal titolo Crimini d’odio. Discriminazioni e giustizia penale, Napoli, Jovene, 2019. Sul tema dei crimini d’odio e dei delitti contro l’uguaglianza, in relazione al recente disegno di legge Zan et Alii in materia di omotransfobia, misoginia e abilismo, è stata audita in Commissione Giustizia, in data 18 febbraio 2020.